Perché i 100 brand più forti del mondo sono i 100 brand più forti del mondo?

Se diamo un’occhiata alla classifica dei 100 brand più forti del mondo, pubblicata da INTERBRAND  l’oro – da un decennio a questa parte- spetta a Coca Cola, seguita sul podio da Apple con un argento che vale + 129% e da IBM con una medaglia di bronzo da oltre 75 miliardi di dollari.

A questo punto la domanda è: come fanno questi brand ad essere tanto forti? Così forti da avere valutazioni comprese tra i 3 e i 77 miliardi di dollari?

No.

Io non ho la risposta (se ce l’avessi fatturerei miliardi di paperdollari l’anno in consulenze), ma mi ricordo un’affermazione di uno fra i più celebri pubblicitari della storia, David Ogilvy, che diceva: ”Sono giunto alla conclusione di considerare la pubblicità come parte del prodotto, da trattare come costo di produzione, non come un costo di vendita. Ne segue che non dovrebbe essere tagliata quando i tempi sono duri, non più di quanto risparmiereste per qualunque altro ingrediente essenziale del prodotto.”

“Parte del prodotto”.

Già.

Se non consideriamo la pubblicità fra i costi di produzione e la mettiamo nei marginali o due righe sopra il mark up di vendita, rischiamo di credere di poterla ridurre, ottenendo come unico risultato garantito quello di ridurre la notorietà del nostro marchio. Con le conseguenze che ci hanno insegnato.

Gli uomini e le donne dentro la top 100 sanno che – crisi o no – non si può semplicemente smettere di farsi vedere e sentire e che per tagliare i costi conviene magari spegnere una luce ogni due (visto fare dalla sottoscritta in una delle più grandi e brillanti aziende italiane) piuttosto che ridurre i budget pubblicitari, perché “ chi smette di fare pubblicità per risparmiare soldi è come se fermasse l’orologio per risparmiare il tempo” (  e questa era di Ford, Henry Ford).

Quindi? Quindi, niente:  non sappiamo con certezza quanto renda fare più  pubblicità. Ma con certezza sappiamo quanto costi farla meno, o non farla del tutto.

Fonte : http://www.interbrand.com/en/best-global-brands/2012/Best-Global-Brands-2012.aspx