“Ho fatto fare una bellissima vetrina online, una di quelle cose che in gergo tecnico si chiamano “e-commerce”. Ricevo un sacco di visite. Ma non vendo. Perché?”
Questa è una delle domande che mi pone più spesso chi mi chiede un parere in ambito web marketing. Il punto è che non basta avere un bell’e-commerce, per vendere. Occorre che il negozio sia visibile, rintracciabile e faccia in modo di ATTRARRE pubblico. Il principio (della rintracciabilità e dell’attrazione) vale fuori dalla rete tanto quanto dentro.
- Il primo passo è curare i contenuti. Prima di curare i contenuti, tuttavia, serve conoscere il potenziale cliente (il “target”) per
- capire i suoi bisogni (e soddisfarli);
- parlare la sua lingua;
- trovare argomenti che gli interessino;
- individuare modalità di interazione che lo stimolino.
- Il secondo step è quello che gli inglesi chiamano “KISS APPROACH”. L’acronimo sta per KEEP IT SIMPLE STUPID” (ovvero: “FALLO A PROVA D’IMBECILLE”), esattamente come un’istruzione. Ovvero tienilo semplice, facile e privo di animazioni complesse (che hanno l’unico risultato di incasinare il processo d’acquisto). Il tuo e-commerce, per vendere, dev’essere FACILMENTE NAVIGABILE e non far perdere tempo.
- Grande attenzione va poi data alle immagini, che devono essere quanto più esplicative del prodotto. Meglio se anche evocative. E, come sempre, non salvate con generici numeri (“Img14678_ok_ok”!!!), ma con NOMI che siano in qualche modo delle etichette.
- Le informazioni che dai devono essere ESAURIENTI, e fugare ogni dubbio. O quasi. E devono essere date in modo divertente e coinvolgente (solo così un’informazione di prodotto si trasforma in un buon motivo per comprare).
- I bottoni che scegli devono far venir voglia di andare avanti e concludere l’esperienza d’acquisto. Il carrello deve SEMPRE essere visibile, in pole position, su ogni pagina.
- E l’immagine globale deve venire dal marketing, non dal caso o dal web-master.
- Chi sta per comprare non ti conosce: lascia i tuoi contatti per fare in modo che si senta sicuro e proceda all’acquisto.
- Se ci sono sconti, fai in modo che siano visibilissimi. Idem per promozioni o sondaggi.
- Lascia spazio a diverse possibilità di pagamento, inclusa quelle alla consegna.
- E – se possibile – trova un modo perché le spese di spedizione siano gratuite (magari a partire da una certa soglia!).
Prima di pensare al decalogo, però, chiediti se hai tempo e capacità per occupartene da solo o se non sia più proficuo che tu ti concentri sul tuo lavoro e qualcun altro, che di lavoro aiuta a vendere online, lo faccia per te.
😉