1. Evita le persone che si lagnano da secoli di essere disoccupate, ma hanno risorse sufficienti per campare il resto della vita senza lavorare. Amano lagnarsi, ma in realtà stanno benissimo in vacanza. Qualsiasi discorso facciano lo troverai ridicolo, insulso o ipocrita. Quindi evita. Non hai bisogno di negatività.
2. Fai networking ovunque ti trovi in qualsiasi situazione: non puoi mai sapere se dietro a una tutina da ciclista c’è un imprenditore con un lavoro per te. Per cui sorridi e sii affabile, chiacchiera senza essere importuno, fai rete al supermercato, con i vicini di casa, con gli amici e alla scuola dei figli.
3. Ampliare la tua rete sociale e professionale faciliterà la ricerca del lavoro, ma sarà anche un ottimo viatico per affrontare una routine quotidiana che non ti appartiene. Anche per stare in vacanza ci vogliono le doti giuste.
4. Fissati degli impegni quotidiani come se fossi in ufficio. L’unica differenza è che l’impresa sei tu, il marchio da promuovere sei tu, i tuoi fornitori sono le agenzie di lavoro, i tuoi clienti sono tutti coloro che potenzialmente possono offrirti un lavoro e così via. Creati una routine ordinata per sfogliare gli annunci, rispondere, aggiornare il cv ecc. Eviterai di cazzeggiare oltre i confini del buon senso.
5. Continua a praticare sport e se non l’hai mai fatto inizia: ci vuole parecchio allenamento per non cedere all’isteria e alla depressione.
6. Se ne hai la possibilità o il talento inventati un lavoro che puoi fare con le tue risorse per tenerti impegnato. Potrebbe diventare la tua prossima impresa.
7. Fai tutto quello che fino a oggi non hai potuto fare perché vivevi 12 ore al giorno in ufficio: pranzare fuori senza orari, passeggiate, parco divertimenti, fare tardi la notte di lunedì, andare al parco con i bambini, andare a fare la spesa e metterci mezza giornata, uscire a piedi senza meta e tornare dopo 10 ore, fare vacanze fuori stagione … non sai se avrai ancora tutto questo tempo a disposizione!
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